Evidenziati in Italia i risultati degli aiuti cubani contro Covid19

Print Friendly, PDF & Email

I Collaboratori cubani della salute continuano il loro lavoro solidale nelle regioni italiane Lombardia e Piemonte, dove aiutano i loro colleghi locali nella lotta al #Covid19.

Il Ministro Consigliere dell’Ambasciata cubana in Italia, Jorge Luis Alfonzo, ha constatato i buoni risultati raggiunti, in un viaggio iniziato nella città lombarda di Crema, dove da un mese lavora una delle due brigate, e si è conclusa a Torino, capitale del Piemonte, dove la seconda brigata ha iniziato a lavorare pochi giorni fa.

Da Torino, parlando con Prensa Latina, Alfonzo si è mostrato stato piacevolmente colpito “dalla rapidità con cui hanno iniziato a lavorare e adempiere alla funzione fondamentale per la quale si trovano qui, per aiutare il personale italiano e il sistema sanitario italiano”.

Abbiamo trovato in entrambi i luoghi brigate di medici e infermieri che lavorano gomito a gomito con il personale italiano in un processo di integrazione, con la trasmissione di esperienze e lo scambio di conoscenze, e questo è davvero bello, ha detto il diplomatico.

Alfonzo ha sottolineato come “con molta semplicità” si sta costruendo una pagina di cooperazione senza precedenti tra medici cubani e medici italiani, nell’affrontare una nuova situazione epidemiologica e questo, ha affermato, “ci prepara” per altre future esperienze di collaborazione che potrebbero anche essere utili ad altri paesi e ad altri popoli.

Inoltre, il Ministro Consigliere ha fatto riferimento alle numerose dimostrazioni di apprezzamento e gratitudine per il lavoro svolto dai professionisti cubani della salute, non solo da parte delle istituzioni, “ma anche del popolo, che ha tanto valore”.

La brigata di Torino ha iniziato a lavorare da sei giorni in un ospedale temporaneo costruito nell’ex complesso industriale dell’Officina Grandi Riparazioni (OGR), che nel 2017 è diventato uno spazio per eventi e attività artistiche e culturali in generale.

Il capo di questo gruppo, composto da 21 medici, 17 infermieri e un coordinatore della logistica, è il dottor Julio Guerra, che ha spiegato a Prensa Latina che i pazienti curati nell’ospedale dove lavorano sono tutti casi positivi con Covid-19, trasferiti da altre strutture sanitarie.

A questo proposito, ha spiegato che la funzione dell’ospedale da campo è quella di decongestionare il sistema sanitario locale, che ha dovuto mettersi al servizio dell’emergenza medica creata da Covid-19 e occupare spazi originariamente non concepiti per ricevere “pazienti come questi”.

Il giovane specialista in Medicina Generale Integrale e Nefrologia ha definito “assoluta e molto bella” l’armonia raggiunta nell’interrelazione dei membri del gruppo con gli italiani, “sia medici, sia infermieri e personale di servizio”, sempre in un clima di rispetto, ha sottolineato.

Bisogna anche dire che continuiamo a lavorare dal primo giorno in buona salute, che tutto il nostro personale sta bene e cerca di adempiere al difficile e onorevole compito che ci hanno affidato, ha detto.

Traduzione: mac

#Cuba #CubaSalvaVidas #CubaPorLaSalud #MediciCubani

https://www.prensa-latina.cu/index.php…


Potrebbero interessarti anche...