Cresce il sostegno al Premio Nobel per la Pace per la solidarietà medica di Cuba

Print Friendly, PDF & Email

Il sostegno alla proposta di assegnare il premio Nobel per la pace ai medici cubani che affrontano Covid-19 nel mondo aumenta ogni giorno sul portale delle petizioni francese MesOpinions.com e sui social media.

Nelle ultime ore, l’appello a riconoscere con il Premio Nobel il Contingente Internazionale di Medici Specializzati in Situazioni di Disastri e Gravi Epidemie Henry Reeve ha superato le mille firme presenti sul sito, mentre il gruppo Facebook attivato per promuoverlo ha raggiunto i 2.500 iscritti.

Entrambe le iniziative fanno parte della piattaforma lanciata in Francia alla fine di aprile per promuovere la petizione a favore delle brigate cubane di professionisti della salute presenti in decine di paesi di diversi continenti, dove sostengono le autorità nazionali e locali nella lotta contro la pandemia.

MesOpinions.com riceve più di 300 commenti da parte degli utenti di Internet che sostengono la loro inclusione nella campagna, con frasi di riconoscimento in francese, inglese, spagnolo, portoghese, russo e altre lingue.

Nel portale si possono leggere messaggi rivolti all’isola e alla sua gente come: angeli custodi dell’umanità, il miglior esempio di altruismo e solidarietà della storia, un internazionalismo senza pari, salvare vite umane è umanamente al suo meglio, un piccolo Paese disposto ad aiutare i grandi e un magnifico gesto di fratellanza tra i popoli.

In sei settimane di lavoro, la piattaforma ha riunito decine di organizzazioni e personalità provenienti da Francia, Honduras, Spagna, Italia, Belgio, Irlanda, Svizzera, Argentina, Regno Unito, Cuba, Danimarca, Tunisia, Perù, Germania, Portogallo, Grecia e Ungheria.

Nel suo appello, sottolinea l’azione del contingente Henry Reeve creato nel 2005, in seguito al devastante passaggio dell’uragano Katrina attraverso il sud degli Stati Uniti, con particolare impatto sulla popolazione povera della città di New Orleans, anche se il governo americano ha rifiutato gli aiuti.

Da allora, brigate di medici, infermieri e tecnici sanitari hanno salvato milioni di vite in zone dell’Africa, dell’America Latina, dei Caraibi e dell’Asia colpite da terremoti, uragani ed epidemie, un’opera umanitaria che nell’attuale contesto della Covid-19 ha raggiunto per la prima volta varie parti del mondo, compresa l’Europa occidentale.

Questo aiuto non può più essere nascosto dai grandi media, perché “nonostante il famigerato blocco imposto dagli Stati Uniti, che dura da più di 50 anni, Cuba in solidarietà invia il suo esercito di camici bianchi in tutto il pianeta per affrontare la pandemia”.

Fonte


Il Nobel per la Pace ai Medici cubani

L’Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba aderisce e fa proprie le campagne lanciate da diverse organizzazioni e personalità a livello internazionale, per la candidatura al premio Nobel per la pace alle Brigate mediche internazionali cubane Henry Reeve.

Mentre l’intero pianeta affronta una pandemia senza precedenti che mette in pericolo la vita di milioni di persone, la solidarietà internazionale di Cuba, viene conosciuta e apprezzata ovunque,  attraverso la collaborazione delle Brigate mediche che, per la loro preparazione, competenza e specializzazione, si sono recate in aiuto di molti paesi, tra cui l’Italia.

Il loro ruolo è stato decisivo nella lotta contro l’Ebola nell’Africa occidentale, durante il terremoto in Pakistan e in Guatemala, contro il colera ad Haiti e in tanti altri luoghi colpiti da calamità naturali.

Il lavoro solidale e umanista delle Brigate è stato elogiato dall’OMS, che ha stimato in oltre 80.000 le vite salvate grazie alle cure mediche di emergenza fornite volontariamente alle popolazioni di diversi paesi.

In questi mesi, oltre 1.500 medici e operatori sanitari cubani stanno combattendo il terribile coronavirus in tutto il mondo, in cooperazione con i professionisti della salute locali.

Per i motivi esposti e per l’universalità dei valori che sostengono la candidatura al premio Nobel per la pace, l’Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba:

  • Invita le associazioni di solidarietà con Cuba, le organizzazioni sociali, culturali e politiche e le singole cittadine e cittadini ad aderire a questi appelli.
  • Rivolge un invito ai promotori delle campagne già in corso per la formazione di un unico grande Comitato Internazionale, affinché nell’unità si possa raggiungere il maggior numero di adesioni possibili per conseguire questo grande e importante obiettivo.

L’Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba

Leggi anche:

L’Associazione Svizzera-Cuba sostiene la candidatura a premio Nobel per la Pace alle Brigate Henry Reeve

In Belgio appoggiano la raccolta di firme per il Nobel per la Pace ai medici cubani

Organizzazione degli USA esige il Nobel della Pace per i medici cubani

Il Contingente Henry Reeve proposto per il Premio Nobel della Pace

Dalla Francia la proposta del Premio Nobel per la Pace ai medici cubani

Potrebbero interessarti anche...