Diaz-Canel consiglia ai senatori USA di occuparsi del COVID-19
Il presidente di Cuba, Miguel Díaz-Canel, ha raccomandato oggi ai senatori anticubani di prendersi cura dei malati e dei morti della pandemia di Covid-19 negli Stati Uniti.
“Senatori anti-cubani insistono nel danneggiare Cuba con nuovi progetti legislativi”, ha commentato il capo di Stato nel suo account di Twitter, riferendosi al tentativo di tre legislatori di punire i paesi che richiedano l’aiuto dei medici dell’isola.
“Perché non si occupano degli oltre 2 milioni e 245.000 positivi e di più di 120.000 morti per COVID-19 che colpiscono il loro paese?”, ha chiestomil Presidente.
Rick Scott, Marco Rubio e Ted Cruz hanno presentato, questo mercoledì, un disegno di legge chiamato Stop the Profits of the Cuban Regime (Fermare i Guadagni del Regime Cubano), sollecitando il Dipartimento di Stato a identificare le nazioni che ricevono missioni mediche come un fattore da tenere in considerazione nella stesura del rapporto sulla tratta di esseri umani nel mondo..
L’obiettivo dei tre senatori (Rubio e Cruz hanno genitori cubani) è frenare le entrate che Cuba riceve dalle sue missioni mediche che secondo loro è di circa 7 miliardi di dollari all’anno.
I promotori hanno affermato che i paesi che invitano i medici cubani saranno esenti dalle sanzioni a patto che depositino direttamente i salari ai professionisti, rendano pubblici i contratti e non effettuino pagamenti addizionali a Cuba per il loro lavoro.
Scott ha detto che Cuba “ora utilizza la pandemia del coronavirus per realizzare profitti a spese di questi medici” ed ha considerato che “qualsiasi paese che richiede assistenza medica a cuba sta appoggiando la tratta di esseri umani”.
Nell’ambito delle richieste di vari governi, la nazione caraibica ha inviato circa 3.000 collaboratori in 28 paesi per affrontare la malattia causata dal coronavirus SARS-CoV-2. Inoltre, l’Avana ha 28.000 operatori sanitari in 59 paesi