L’ultima zampata di Trump contro Cuba. I pagamenti delle rimesse a Cuba attraverso Western Union cessano il 23 novembre

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Il 23 novembre cesserà il pagamento delle rimesse dagli Stati Uniti a Cuba, attraverso Western Union. Anche il funzionamento dei 407 punti di pagamento che compongono la rete di questa compagnia americana a Cuba sarà interrotto, ha informato l’entità finanziaria Fincimex in una comunicazione per la popolazione cubana.

Attraverso la sua pagina istituzionale su Facebook, Fincimex ha ribadito che l’interruzione del servizio di rimesse tra i due Paesi è di esclusiva responsabilità del governo statunitense.

“Di conseguenza, si sono tenute trattative con la società Western Union per stabilire, di comune accordo e con sufficiente preavviso, le procedure che garantiranno la sospensione ordinata delle rimesse dagli Stati Uniti a Cuba che sono state gestite dalla Fincimex per più di 20 anni, in virtù di un contratto di rappresentanza firmato tra le due entità, che purtroppo dovrà essere interrotto”, si legge nella nota.

L’istituzione cubana ha anche ratificato la sua volontà e il suo impegno nei confronti della famiglia cubana per identificare e sostenere flussi ordinati e sicuri di rimesse.

In una precedente pubblicazione, in ottobre, Fincimex aveva avvertito che gli Stati Uniti stanno cercando di stabilire una matrice di opinione che consiste nel fatto che le rimesse non sarebbero state interrotte se Cuba avesse accettato l’imposizione di quel governo di stabilire una rete di pagamenti a Cuba diversa da quella attuale.

In risposta, questa società ha dichiarato di mentire, poiché per oltre due decenni Fincimex ha investito in attrezzature, locali, preparazione, formazione del personale e infrastrutture di comunicazione per realizzare una rete di pagamento in grado di sostenere l’alto livello operativo delle società di rimesse internazionali.

Il 23 ottobre il Governo degli Stati Uniti aveva fissato un termine di 30 giorni per l’entrata in vigore della nuova normativa (relativa alle rimesse) dell’Ufficio per il controllo dei beni esteri (OFAC) del Dipartimento di Stato.

Fincimex ha spiegato nella sua pubblicazione di ottobre che chi ha progettato le misure è ben consapevole che non sarebbe possibile organizzare soluzioni alternative in 30 giorni.

Fonte: Granma

Traduzione: italiacuba.it

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Una risposta

  1. Bruno ha detto:

    W.U. è da mesi che non effettua operazioni dall’Italia..