Le autorità sanitarie cubane agiscono contro la violazione del protocollo sanitario per i viaggiatori internazionali a San Isidro

La notte del 26 novembre, le autorità sanitarie cubane si sono recate alla sede del Movimento di San Isidro, situata in via Damas 955, nella capitale dell’Avana Vecchia, in occasione della certificazione della violazione del protocollo sanitario per i viaggiatori internazionali, eseguita dal cittadino cubano con residenza messicana, Carlos Manuel Álvarez Rodríguez, che dopo aver dichiarato un altro indirizzo dove avrebbe soggiornato, ha deciso di sua spontanea volontà e senza valutare le conseguenze delle sue azioni, di trasferirsi in quella casa, dopo il suo ingresso nel Paese attraverso l’aeroporto internazionale “José Martí” pochi giorni fa.

In considerazione del suo rifiuto di rispettare le disposizioni delle misure decretate da Cuba per impedire la trasmissione di Covid-19 e che si applicano alle persone provenienti dall’estero, è stata presentata una denuncia presso la locale stazione PNR per il reato di Propagazione Epidemica, che ha costretto ad un’azione immediata per estrarre le persone che si trovavano lì.

Questa azione è stata realizzata nel totale rispetto della legge e senza violare i diritti dei cittadini di nessuno degli interessati, e risponde al necessario interesse di proteggere la popolazione cubana dalla trasmissione della pandemia, oltre a salvaguardare la vita di coloro che si sono rivelati contatti diretti di Álvarez Rodríguez, che è noto per aver fatto tappa negli Stati Uniti dal Messico, per poi recarsi sul territorio nazionale.

Nel contesto imposto dalla pandemia di Covid-19, la sorveglianza epidemiologica che si sta svolgendo è destinata a tornare alla normalità per il bene della società. Per questo motivo, per gli atti irresponsabili descritti in questa nota e altri che hanno le stesse conseguenze, sarà mantenuto il rigoroso rispetto di quanto stabilito.

Una volta che le misure sono applicate a lui o ai responsabili e che lo stato di salute di tutti coloro che sono sotto osservazione medica è certificato, essi ritorneranno alle loro rispettive case, se non costituiscono un rischio per la salute della popolazione.

Fonte: juventud rebelde

Traduzione: italiacuba.it