Il Presidente cubano denuncia la política genocida del bloqueo
Miguel Díaz-Canel Bermúdez, presidente della Repubblica di Cuba, ha denunciato oggi su Twitter la politica genocida del blocco economico, commerciale e finanziario imposto al paese 61 anni fa.
Nel suo messaggio su Social Network, il leader cubano cita stralci del Memorandum Mallory, un documento segreto del Vice Assistente Segretario di Stato per gli Affari Interamericani, Lester D. Mallory, che definiva una strategia per portare fame e miseria al popolo cubano.
“##TenemosMemoria”. Mallory ha scritto: “l’unico modo efficace per fare perdere il sostegno interno al governo cubano (è) provocare disillusione e scoraggiamento attraverso l’insoddisfazione e le difficoltà economiche”. 61 anni di una politica genocida #AbajoElBloqueo”, ha twittato Diaz-Canel.
#TenemosMemoria. Escribió Mallory: “único modo efectivo para hacerle perder el apoyo interno al Gobierno cubano (es) provocar el desengaño y el desaliento mediante la insatisfacción económica y la penuria”. 61 años de una política genocida #AbajoElBloqueo pic.twitter.com/HPPy15qATs
— Miguel Díaz-Canel Bermúdez (@DiazCanelB) April 6, 2021
Nella stessa Rete Sociale, il ministro degli Affari Esteri, Bruno Rodríguez Parrilla, ha evidenziato la validità del Memorandum Mallory, un documento che affermava anche che l’unico modo per minare l’appoggio alla Rivoluzione Cubana e al suo leader storico, Fidel Castro, era il disincanto e l’insoddisfazione derivanti dal malessere economico e dalle difficoltà materiali.
Rodríguez Parrilla ha anche sottolineato che il blocco statunitense soffoca Cuba economicamente e finanziariamente, cercando di impedire il nostro sviluppo e provocare, attraverso la fame e la disperazione, la resa del cammino scelto in modo sovrano dal popolo.
“Il ‘Memorandum Mallory’ è ancora in vigore. Il blocco statunitense soffoca economicamente e finanziariamente la #Cuba Bandera de Cuba; intende impedire il nostro sviluppo e provocare, attraverso la fame e la disperazione, la resa del cammino scelto in modo sovrano dal popolo. Non avrà successo”, ha twittato il ministro degli esteri cubano.
El “Memorando Mallory” continúa vigente.
El bloqueo de EEUU asfixia a #Cuba 🇨🇺 económica y financieramente; pretende impedir nuestro desarrollo y provocar, mediante el hambre y la desesperación, la claudicación del camino elegido de forma soberana por el pueblo.
No lo logrará. pic.twitter.com/hxYJosgfg4
— Bruno Rodríguez P (@BrunoRguezP) April 6, 2021
Secondo il sito web del Ministero degli Esteri cubano (Cubaminrex), il 6 aprile 1960, Lester D. Mallory, vice assistente segretario di Stato per gli affari interamericani, definì in un memorandum segreto del Dipartimento di Stato che si dovevano impiegare rapidamente tutti i mezzi possibili per indebolire la vita economica di Cuba.
Una linea d’azione che, essendo la più abile e discreta possibile, avrebbe ottenuto il maggior progresso nel privare l’isola del denaro e delle provviste.
Oggi, secondo Cubaminrex, il blocco contro Cuba comprende una persecuzione, a volte spietata, contro coloro che cercano di eluderlo in qualsiasi campo, anche in quelli più insoliti.
Data questa realtà, la politica statunitense che viola la sovranità, viola il diritto internazionale e danneggia il multilateralismo, è stata universalmente respinta per quasi 60 anni.
En lugar de endurecer el bloqueo, que obstaculiza la economía, la salud y la capacidad de #Cuba 🇨🇺 para responder a la #COVID19, EEUU podría cooperar para el beneficio de nuestros pueblos y de la región.
— Bruno Rodríguez P (@BrunoRguezP) March 29, 2021
Fonte: acn
Traduzione: italiacuba.it