Il presidente cubano ringrazia la solidarietà internazionale con l’isola caraibica
Miguel Díaz-Canel Bermúdez, presidente della Repubblica di Cuba, ha ringraziato oggi la solidarietà internazionale contro il blocco economico, commerciale e finanziario degli Stati Uniti sul paese caraibico durante sei decenni.
Il presidente ha detto nel suo account ufficiale di Twitter che ci sono espressioni quotidiane di sostegno da tutto il mondo che denunciano la politica criminale degli Stati Uniti e sostengono la nazione caraibica.
“La nostra gratitudine per essersi uniti a noi nella legittima difesa dei nostri diritti”, ha scritto il capo dello Stato nella rete sociale a cui ha aggiunto l’hashtag #EliminaElBloqueo.
Son cotidianas las expresiones de apoyo desde diversos confines del mundo denunciando el atroz bloqueo y apoyando a #Cuba. Nuestro agradecimiento por acompañarnos en la defensa legítima de nuestros derechos. #EliminaElBloqueo https://t.co/rxPt3Yk88V
— Miguel Díaz-Canel Bermúdez (@DiazCanelB) June 13, 2021
Amigos irlandeses y cubanos residentes en contra del bloqueo. #EliminaElBloqueo #UnblockCuba. pic.twitter.com/utTccqZq7l
— Miguel Díaz-Canel Bermúdez (@DiazCanelB) June 12, 2021
Questo sabato Díaz-Canel ha anche rivolto parole di gratitudine a un gruppo di irlandesi e cubani residenti in quel paese per il loro sostegno a Cuba di fronte all’assedio degli Stati Uniti.
Ha descritto come bello e commovente il posizionamento di una bandiera cubana di 46 metri per 23, su una collina visibile dalla città di Belfast, accompagnata da un cartello gigante che chiede la fine del blocco statunitense: #UnblockCuba.
Negli ultimi giorni, diverse azioni per chiedere la fine del blocco statunitense di Cuba hanno avuto luogo a Stoccolma, Svezia; Bruxelles, Belgio, e Moldavia, tra cui carovane di auto e biciclette, raduni e proclami.
Il 23 giugno, Cuba presenterà davanti all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite un progetto di risoluzione per porre fine all’assedio economico di Washington, che solo tra aprile 2019 e marzo 2020 ha causato danni per più di cinque miliardi di dollari.
Fonte: acn
Traduzione: italiacuba.it