Díaz-Canel evidenzia la validità di Palabras a los Intelectuales nel suo 60° anniversario

All’interno della Rivoluzione c’è ancora spazio per tutto e tutti, eccetto per coloro che cercano di distruggere il progetto collettivo, ha detto oggi il presidente della Repubblica di Cuba, Miguel Díaz-Canel, durante l’atto centrale per il 60° anniversario di Parole agli Intellettuali, discorso ricordato del Comandante in Capo Fidel Castro, pronunciato dopo diversi giorni di incontri con l’avanguardia artistica cubana.

Nel suo discorso, anche il Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba, ha ricordato che la famosa frase di Fidel Castro, “dentro la Rivoluzione tutto, significa che l’unica cosa che non è in discussione è la Rivoluzione, perché non è un fatto in discussione; è il fatto stesso”, ha detto riferendosi a quel noto frammento di Parole, che ha segnato la futura politica culturale del governo rivoluzionario.

Miguel Barnet, presidente onorario dell’Unione degli scrittori e artisti di Cuba, che era presente a quello storico evento il 30 giugno 1961, ha ricordato le parole del leader storico della rivoluzione cubana, Fidel Castro Ruz, “che ci ha insegnato a perdere solo la paura”, ha detto l’intellettuale di spicco, pubblicato dalla Presidenza della Repubblica su Twitter.

L’evento ha avuto luogo nella Biblioteca Nazionale José Martí, teatro delle storiche giornate didialoghi tra Fidel Castro e gli artisti cubani il 16, 23 e 30 giugno 1961, ed è stato presieduto anche dal Primo Ministro Manuel Marrero, e dal capo della Cultura Alpidio Alonso, tra altri leader e personalità del paese.

Fonte: CubaSi

Traduzione: italiacuba.it