Il ministro degli Esteri denuncia il copione di guerra non convenzionale contro Cuba
Il ministro degli Esteri di Cuba, Bruno Rodríguez, ha denunciato le azioni di guerra non convenzionale contro il suo paese nella sfera della comunicazione e del digitale che sono state realizzate negli ultimi tre mesi.
In un messaggio pubblicato sul suo account Twitter, il ministro degli esteri ha condiviso una linea temporale con fatti che confermano queste intenzioni tra giugno e agosto di quest’anno.
Secondo Rodríguez, la lista espone le incessanti azioni di guerra non convenzionale, promosse dal governo degli Stati Uniti, con l’obiettivo di screditare Cuba e disturbare la tranquillità del popolo cubano.
La cronologia menziona, tra gli altri fatti, la certificazione da parte del Dipartimento di Stato della Florida della società Proactivo Miami per ricevere fondi statali in coincidenza con il lancio dell’hashtag #SOSCuba il 15 giugno.
I direttori e gli operatori della società sono strettamente legati a ADN Cuba, un media finanziato da USAID per la guerra di comunicazione”, aggiunge la pubblicazione digitale.
Lo stesso giorno, l’organizzazione ha convocato una manifestazione davanti alla sede delle Nazioni Unite a New York in relazione al voto contro il blocco.
L’11 agosto sono iniziati i disordini nella città di San Antonio de los Baños, nella provincia occidentale di Artemisa, dove era presente parte della stampa straniera accreditata a Cuba.
Il 16 agosto, la Reuters ha pubblicato un’inchiesta che mostrava che la protesta non era spontanea: era stata organizzata in un gruppo Facebook a tema locale con la partecipazione di cubani dentro e fuori l’isola, ha affermatoo.
Durante il 12 e 13 luglio, la campagna ha intensificato la diffusione di notizie false e di rapporti su presunti scomparsi e imprigionati.
Il 20, il Ministero degli Affari Esteri ha denunciato la pressione degli Stati Uniti sui paesi dell’America Latina e dell’Europa dell’Est per promuovere una dichiarazione di condanna di Cuba per la sua risposta alle manifestazioni.
Questa campagna, aggiunge la cronologia, rimane attiva nel mezzo di una situazione sanitaria complessa a causa dell’impatto del Covid-19 e delle difficoltà nella produzione di ossigeno.
Infine, la pubblicazione mette in evidenza l’indagine del portale Mint Press News che conferma gli sforzi di Creative Associates International, un’organizzazione non governativa al servizio della CIA, per attuare tecniche di soft power volte a provocare un cambio di regime nella nazione caraibica.
Fonte: Prensa Latina
Traduzione: italiacuba.it