Genova: VERGOGNA in consiglio comunale

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del circolo dell’Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba Circolo “Foresti – De Vena” di Genova.

Il Consiglio comunale di Genova ha votato ieri un ordine del giorno che accusa il Governo cubano di affamare il proprio popolo e di reprimere duramente ogni opposizione in un regime di dittatura. Si fa appello al governo italiano affinché intervenga per portare aiuti alla popolazione cubana.

Nessun cenno ovviamente al criminale blocco economico imposto dagli Stati Uniti da 60 anni contro Cuba, blocco contro il quale all’Onu 184 Paesi hanno votato contro e solo due (USA e Israele) hanno votato a favore.

A Genova 26 sono stati i voti a sostegno dell’odg, solo due voti contrari e 12 i consiglieri che non hanno votato.

L’Associazione Nazionale di Amicizia Italia Cuba, da sempre vicina al popolo cubano e ai valori della sua Rivoluzione, si è sempre battuta contro il Blocco statunitense e contro ogni tentativo di ingerenza esterna nella politica interna di Cuba.

Negli ultimi mesi ha raccolto oltre 64 mila euro per l’acquisto di siringhe e medicinali e per aiutare a far fronte all’emergenza sanitaria Covid a Cuba.

Emergenza che ha messo in ginocchio economie di Paesi molto più grandi di Cuba e che il Governo Cubano si trova ad affrontare subendo un blocco economico statunitense sempre più feroce.

Nonostante tutto a Cuba la ricerca scientifica pubblica è riuscita a produrre ben tre vaccini contro il Covid e in piena pandemia mondiale i suoi medici sono partiti dall’isola per dare aiuto in giro per il mondo, anche in paesi molto più ricchi come l’Italia (a Crema e Torino).

Per questo vogliamo esprimere il nostro assoluto disaccordo col testo e con le intenzioni dell’ordine del giorno approvato sul quale ci saremmo aspettati una ben più consistente presa di posizione contraria da alcune forze politiche presenti.

Ribadiamo la nostra solidarietà col Popolo cubano e col suo Governo.

Qui sotto il testo del vergognoso odg.

Consiglio Comunale di martedì 7 settembre

Prima di passare alla trattazione degli atti previsti, viene letto e votato un ordine del giorno fuori sacco riguardante la situazione politica a Cuba e le condizioni del popolo cubano.

Considerato che il popolo cubano versa in uno stato di povertà e frustrazione, frutto di decenni di dittatura comunista che, complice il crollo del turismo dovuto alla pandemia, ha evidenziato in modo drammatico ed inequivocabile il disastro socio-economico del regime castrista con un popolo ridotto alla fame e privo di prospettive per il futuro.

Rilevato che negli ultimi giorni si è assistito a numerose manifestazioni di protesta contro l’ormai insostenibile situazione di invivibilità e povertà di Cuba, che appaiono ormai incontrollabili da parte di un regime sempre più isolato a livello internazionale.

Preso atto che un profondo cambiamento della società cubana appare ormai ineluttabile.

L’ordine del giorno fuori sacco impegna il sindaco e l’assessore competente a farsi promotori presso il Governo di una forte azione di condanna verso il regime comunista cubano, autore di dure repressioni verso le proteste causate da una situazione sociale ormai insostenibile per il popolo cubano e a provvedere un programma di aiuti atti a risollevare la popolazione.

L’ordine del giorno fuori sacco è approvato con 26 voti favorevoli (Lega Salvini Premier, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Cambiamo e Vince Genova), 2 contrari (Stefano Bernini del Pd ed Enrico Pignone della Lista Crivello) e 12 presenti non votanti (Movimento 5 Stelle, Italia Viva, Cristina Lodi, Alberto Pandolfo, Alessandro Terrile e Claudio Villa del Pd, Giovanni Crivello della Lista Crivello e Ubaldo Santi del Gruppo Misto).

https://smart.comune.genova.it/…/consiglio-comunale-di…