Più di 70 prove presentate contro l’ex-presidente Áñez in Bolivia

Più di 70 prove e 20 testimonianze sono alla base dell’accusa formale presentata oggi contro l’ex presidente de facto della Bolivia, Jeanine Áñez, per violazione dei doveri e risoluzioni contrarie alla Costituzione.

Secondo le dichiarazioni del segretario generale della Procura Generale, Edwin Quispe, dopo la raccolta di prove testimoniali e documentali e altre procedure, i pubblici ministeri hanno accertato l’esistenza di elementi sufficienti per dimostrare che la condotta di Áñez era in linea con i due reati, ha riferito il giornale Ahora el Pueblo.

Con questa accusa, incentrata sulla dimostrazione che l’ex-governatore ha assunto la presidenza in modo incostituzionale, si è conclusa la fase preliminare dell’inchiesta per assistere al dibattimento verbale.

Gli ex capi militari Williams Kaliman, Flavio Gustavo Arce San Martín, Carlos Orellana Centellas, Jorge Fernández Toranzo, Jorge Terceros Lara, Pastor Mendieta Ferrufino e Palmiro Jarjury Rada, così come l’ex comandante della polizia Vladimir Calderón, sono accusati insieme ad Añez.

Fonte: Prensa Latina

Traduzione: italiacuba.it