Da Santiago de Cuba, un omaggio a Fidel
Un omaggio delle autorità, un pellegrinaggio popolare e una serata politico-culturale sono stati tra gli omaggi resi questo sabato al comandante in capo Fidel Castro, cinque anni dopo la deposizione delle sue ceneri nel cimitero di Santa Ifigenia a Santiago de Cuba.
Alle sette di questo sabato mattina, dirigenti del Partito, del Governo e delle organizzazioni politiche, sociali e di massa hanno deposto fiori davanti al monolito che custodisce i suoi resti, in ricordo dello storico leader della Rivoluzione cubana.
Nel frattempo, la Plaza de la Revolución Antonio Maceo accoglierà migliaia di persone che rievocheranno l’ultimo viaggio del corteo funebre del 4 dicembre 2016, quando Santiago de Cuba diede l’addio a Fidel nel suo cammino verso l’immortalità.
I vicini di Avenida Patria e delle zone circostanti torneranno, come quella domenica di cinque anni fa, a sporgersi sui balconi e a radunarsi sui marciapiedi per ricordare l’ultimo addio all’uomo che ha posto Cuba sulla mappa politica mondiale e ha reso dignitosa la vita dei cubani.
Fino al pomeriggio, il cimitero indomito riceverà persone provenienti da diverse latitudini che verranno a rendere omaggio postumo al comandante in capo di mille battaglie, tutto per il bene del suo popolo.
Nella sala principale del Teatro Heredia, da lui fondato tre decenni fa, artisti di varie generazioni renderanno omaggio a Fidel Castro attraverso una delle conquiste più importanti della Rivoluzione: la cultura.
Dal 25 novembre, a Cuba si sono svolte manifestazioni in ricordo del leader dell’ultima tappa della liberazione nazionale, che restituì all’isola l’indipendenza sequestrata con la creazione della Repubblica nel 1902.
Fonte: CUBADEBATE
Traduzione: ASSOCIAZIONE NAZIONALE DI AMICIZIA ITALIA-CUBA