López Obrador è arrivato negli Stati Uniti per un incontro cruciale con Joe Biden
Il Presidente messicano Andrés Manuel López Obrador è arrivato ieri a Washington per un incontro cruciale alla Casa Bianca con il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden domani.
Il Presidente ha preso l’aereo ieri mattina insieme alla moglie Beatriz Gutiérrez Muller e a un piccolo entourage, che avrà un’agenda di lavoro diversa da quella del presidente.
La delegazione non trascorrerà la notte nella residenza messicana a Washington, anche se il luogo non è stato specificato, anche se deve essere uno di quelli riservati dal governo statunitense ai presidenti stranieri.
Secondo il programma rivelato dal presidente, oggi aprirà le sue attività con una colazione con la vicepresidente, Kamala Harris, seguita da un incontro con il presidente Biden, per poi rendere omaggio a Franklin D. Roosevelt e Martin Luther King.
Gutiérrez Muller incontrerà anche la moglie del Presidente Biden, Jill Biden, sul tema dell’istruzione.
López Obrador incontrerà uomini d’affari messicani e statunitensi in mattinata e tornerà in Messico nel pomeriggio. Questa è la quarta visita del Presidente negli Stati Uniti e la terza alla Casa Bianca.
Il primo è stato l’8 luglio 2020, quando Donald Trump era ancora presidente; il secondo a New York, per partecipare alla sessione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, all’inizio di novembre dello scorso anno.
Il terzo, alla Casa Bianca, per partecipare al vertice dei leader nordamericani, dove erano presenti anche Biden e il primo ministro del Canada, Justin Trudeau.
In questa occasione, il tema principale sarà la migrazione in generale e la migrazione messicana in un momento di aumento dei flussi di massa e di crisi politico-economica mondiale con un tasso di inflazione molto alto, dovuto non tanto all’aspetto militare della guerra in Ucraina, quanto alle sanzioni economiche contro la Russia, che il Messico rifiuta.
I dati del Bureau of Customs and Border Protection degli Stati Uniti indicano che fino a maggio dell’anno fiscale 2022, un milione e 536.899 migranti sono stati trattenuti nel tentativo di raggiungere il territorio statunitense.
Si stima che la cifra supererà di gran lunga il record del 2021 di 1.734.686 persone in questa situazione.
Fonte: Prensa Latina
Traduzione: italiacuba.it