Caro Presidente Joe Biden
Ora più che mai è giunto il momento di scrivere una nuova pagina nelle relazioni tra Stati Uniti e Cuba. Vi chiediamo con urgenza di respingere pubblicamente le crudeli politiche attuate dalla Casa Bianca di Trump che hanno già creato tanta sofferenza al popolo cubano.
Venerdì 5 agosto, un importante impianto di stoccaggio del petrolio a Matanzas, Cuba, 65 miglia a est dell’Avana, è stato colpito dalla scarica elettrica di un fulmine. Da allora è divampato un enorme incendio. Questa tremenda esplosione e l’incendio, difficile da controllare, hanno lasciato diverse persone disperse (compresi i vigili del fuoco), molti feriti con gravi ustioni e centinaia di persone evacuate dalle loro case.
L’incendio, il più grande nella storia di Cuba, si verifica in un momento in cui il Paese si trova ad affrontare una crisi energetica dovuta all’aumento dei costi globali del carburante e all’invecchiamento delle infrastrutture. L’incendio della cisterna di petrolio senza dubbio non farà che aggravare ulteriormente le interruzioni di corrente che i cubani stanno subendo in questa calda estate. Le risorse che il governo sarà costretto a dedicare alla risposta ai disastri avranno anche un impatto negativo sul benessere generale dei cubani, a causa delle sanzioni imposte dall’amministrazione Trump e proseguite sotto la sua amministrazione.
Nonostante le parole di cordoglio e l’offerta di consulenza tecnica, il governo degli Stati Uniti ha fatto ben poco per aiutare il popolo cubano nel momento del bisogno. Purtroppo le sanzioni statunitensi alimentano gli incendi che imperversano a Cuba! Nonostante le assicurazioni dell’ambasciata statunitense a L’Avana che la legge autorizza enti e organizzazioni statunitensi a fornire aiuti e risposte ai disastri, le 243 sanzioni di Trump continuano a impedire che gli aiuti urgentemente necessari arrivino a Cuba.
Quando la casa del vicino è in fiamme, la normale reazione umana è quella di correre ad aiutare il vicino. Per salvare vite umane. Per spegnere le fiamme, Cuba è nostra vicina! È inconcepibile, soprattutto in occasione di un tragico incidente, bloccare le rimesse e l’utilizzo delle istituzioni finanziarie globali da parte di Cuba, visto che l’accesso ai dollari è necessario per importare cibo e medicine.
Il tempo è fondamentale. L’amministrazione deve revocare tutte le sanzioni che impediscono a Cuba, direttamente o indirettamente, di ricevere aiuti medici, umanitari e ambientali essenziali o di ricevere assistenza finanziaria e di altro tipo da altre nazioni o organizzazioni negli Stati Uniti. Ciò include la rimozione di Cuba dalla lista degli Stati sponsor del terrorismo.
La esortiamo inoltre a coordinarsi immediatamente con le agenzie statunitensi competenti per fornire l’assistenza diretta e urgente richiesta da Cuba.
Cordiali saluti,
Brian Becker – Black Youth Project 100 – Cindy Weisner – Claudia De la Cruz – Cornel West – David Adler – David Harvey – DRUM Desis Alzarsi e muoversi – Gabriel Rockhill – Gail Walker – Gerald Horne – Gina Belafonte – Helen Yaffe Jennifer Ponce De Leon – Jeremy Corbyn – Jerrod MacFarlane – Jodi Dean – Jodie Evans – Judith Butler – Liz Theoharis – Manolo De Los Santos – Manu Karuka – Noam Chomsky – Nodutdol – Movimento giovanile palestinese – Phillip Agnew – Robin DG Kelly – Roger Waters – Roxanne Dunbar-Ortiz – Ruth Wilson Gilmore – Salvatore Engel-Di Mauro – Seun Kuti – Soffiyah Elijah – Vijay Prashad
Fonte: Minrex
Traduzione: italiacuba.it