Il Leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, celebrato in Italia

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L’omaggio a Fidel è stato presieduto dall’ambasciatore, Mirta Granda, che ha ringraziato per la partecipazione un folto gruppo di membri della comunità cubana residente in questo Paese, nonché i rappresentanti delle organizzazioni politiche e di solidarietà italiane.

Ha riconosciuto il sostegno di queste associazioni a Cuba, dimostrato nei giorni scorsi con messaggi di solidarietà e raccolta di fondi per aiutare a far fronte al grave incendio che ha recentemente colpito la base della superpetroliera nella città di Matanzas.

All’evento, a cui hanno partecipato anche i membri della missione diplomatica e gli ambasciatori di Nicaragua e Bolivia, Granda ha sottolineato l’opera rivoluzionaria del leader cubano, sempre in prima linea in ogni battaglia a fianco del suo popolo.

Le funzionarie dell’ambasciata cubana, Claudia Morgade e Gabriela Gámez, in qualità di rappresentanti della giovane generazione di diplomatici cubani, hanno presentato opere poetiche e narrative dedicate a Fidel.

Messaggi di commemorazione sono stati portati dai dirigenti del Comitato Nazionale di Coordinamento dei Cubani Residenti in Italia e di associazioni come Arcoiris e Para un príncipe enano (Per un principe nano).

Hanno partecipato anche membri di organizzazioni politiche della sinistra italiana come il Partito Comunista, Rete Socialista, Rete Comunista e i gruppi giovanili Cambiare Rotta e OSA (Opposizione Studentesca Alternativa).

I giovani attivisti di questi due gruppi hanno ribadito in commoventi discorsi la loro identificazione con l’eredità di Fidel e hanno detto di considerarsi “soldati delle idee”, seguaci del suo esempio.

Marco Papacci, Presidente dell’Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba, nel suo intervento ha ricordato le occasioni che ha avuto modo di condividere con il leader cubano, sia all’Avana che a Roma, che ha definito “un uomo modesto, ma allo stesso tempo un grandissimo uomo”.

La personalità, la leadership e l’opera del Comandante in Capo sono state ricordate anche dall’accademico Luciano Vasapollo, dal leader dell’associazione La Villetta per Cuba, Luciano Iacovino, e da importanti giornalisti e scrittori amici del Paese, come Fabrizio Casari e Roberto Fraschetti.

Fonte: Prensa Latina

Traduzione: italiacuba.it

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