Vaccini cubani e Visione Sud
Come le sue brigate mediche, i vaccini cubani potrebbero essere la speranza per i Paesi più poveri. Ma Cuba non può farcela da sola. Soprattutto non… sotto un blocco criminale.
“Vaccini cubani e iniquità globale” è il titolo di un articolo di Tanalís Padilla del Massachusetts Institute of Technology.
È sorprendente che un Paese povero e sotto il bloqueo come Cuba sia tra i pochi ad aver sviluppato un proprio vaccino anti-Covid, con grande successo.
Big Pharma e i potenti governi bloccano ogni possibilità di liberare i brevetti sui loro vaccini, impedendo loro di abbassare i prezzi.
I vaccini cubani, invece, hanno una chiara “visione meridionale”: più economici e più facili da produrre, non richiedono l’ultracongelamento, indispensabile per il trasporto in altri Paesi del Sud.
Come le sue brigate mediche, i vaccini cubani potrebbero essere la speranza per i Paesi più poveri.
Ma Cuba non può farcela da sola. Soprattutto non… sotto un blocco criminale.
Fonte: Cubainformación
Traduzione: italiacuba.it