A Radio Rebelde il “Premio alla Dignità”
La presidenza dell’Unione dei Giornalisti Cubani (UPEC) ha consegnato sabato 25 febbraio il Premio alla Dignità a Radio Rebelde, in riconoscimento dell’eccezionale lavoro svolto da questo gruppo professionale per oltre 65 anni.
Durante la cerimonia principale dell’anniversario, tenutasi al cinema Astral dell’Avana, Ricardo Ronquillo, presidente nazionale dell’UPEC, ha consegnato il premio, uno dei principali assegnati dall’organizzazione.
La risoluzione che approva questa distinzione riconosce Radio Rebelde come Radio della Rivoluzione e afferma che le grandi trasformazioni di un progetto socialista sono nei suoni di questa emittente, così come i momenti difficili che hanno segnato la storia del Paese possono essere trovati nei suoi archivi.
Ricardo Ronquillo sottolinea inoltre che Radio Rebelde è una sorta di tela in cui si riflette la nostra vita quotidiana, perché la narrazione, la storia della vita, è stata presente in essa. “Al crocevia della resistenza cubana, Rebelde è il luogo in cui raccontiamo la nostra storia e nessuno potrà farlo per noi”.
Egli evidenzia anche la qualità dell’informazione fornita da questa radio, la sua originalità nel continuare a conquistare spazio nell’era digitale, così come la trasformazione dei contenuti sul suo sito web, dove stanno comparendo nuove forme narrative e disegni tipici della formula online.
Fonte: Cuba periodistas
Traduzione: cuba-si.ch/it