Nota alla Ue dell’Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba

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L’Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba nell’ambito dell’attività politica volta a penetrare le istituzioni internazionali, dopo aver presentato alle Nazioni Unite un contributo scritto a favore di Cuba nella “revisione periodica universale (UPR) sulla situazione dei diritti umani di tutti gli stati membri, ha in questi giorni presentato una “petizione” alla Unione Europea, per rendere visibile l’intensificazione del blocco statunitense contro Cuba e per richiamare l’attenzione internazionale sui brutali effetti politici ed economici derivanti dall’inclusione di Cuba nell’elenco dei Paesi che sponsorizzano il terrorismo.

In conformità con quanto stabilito dalle normative europee ci siamo avvalsi del diritto di presentare un documento alla Commissione per le petizioni dell’U.E. con l’obiettivo di allertare le Istituzioni europee sulla illegalità ed extraterritorialità di alcune leggi emanate dal Congresso degli Stati Uniti d’America, in aperto contrasto con la normativa internazionale in generale, ed europea in particolare.

Nello specifico sono state ricordate le votazioni contro il blocco dell’Assemblea Generale dell’ONU; il Regolamento (CE) n. 2271/96 del Consiglio del 22 novembre 1996 relativo alla protezione dagli effetti extraterritoriali derivanti dall’applicazione di una normativa adottata da un paese terzo, e dalle azioni su di essa basate o da essa derivanti; l’Accordo di dialogo politico e cooperazione con Cuba del 2016; la debolezza di INSTEX (Instrument in support of Trade Exchange).

A corollario di quanto esposto abbiamo inoltre citato numerosi casi pratici di imprese penalizzate dall’extraterritorialità delle leggi statunitensi, così come casi di singoli cittadini vessati dalle stesse.

In sintesi alla commissione abbiamo chiesto:

  • che la Commissione per le Petizioni dell’U.E. discuta in una delle sue riunioni la situazione sopra descritta relativamente a:
    1. blocco economico, commerciale e finanziario contro Cuba perpetrato da oltre 6 decadi dagli Stati Uniti d’America;
    2. l’inserimento di Cuba nella lista dei Paesi che non cooperano completamente con gli sforzi degli Stati Uniti contro il terrorismo;
    e si rivolga formalmente all’autorità competente degli Stati Uniti per dichiarare il rifiuto suo e dell’UE del blocco e delle sue conseguenze extraterritoriali.

Un lavoro faticoso di approfondimento e stesura che però avrà il pregio di penetrare all’interno delle istituzioni europee, evidenziando il carattere illegale e contrario al diritto internazionale delle leggi extraterritoriali degli Stati Uniti d’America.

Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba

Milano, 10 luglio 2023

La lettera in PDF

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Una risposta

  1. Marco Rognoni ha detto:

    È Veramente triste vedere il Parlamento Europeo abbia varato questa vergogna sentenza contro Cuba, Essendo come dice giustamente la competente autorità Cubana, totalmente priva dell’ autorità legale e morale per emetterla. Tuttavia speriamo che questa nota della nostra associazione molto ben documentata abbia la giusta risonanza e possa risvegliare le menti assopite e assoggettate dalla propaganda statunitense dei politici Euopei e di gran parte del mondo per porre fine al crudele e inaccettabile blocco contro Cuba.